Sicurezza nelle discoteche: i “Pink Point” pronti a diventare progetto nazionale

Nel luglio del 2024, grazie alla collaborazione tra il Comune di Genova, FIPE, SILB-FIPE , Terziario Donna Genova ed ATM, nasceva il “Pink Point”, ossia il progetto volto a creare dei “Safe Point” strategici all’interno di locali notturni e delle discoteche. Trattasi di veri e propri spazi in cui le donne possano sentirsi protette, trovare servizi pensati per le loro esigenze e ricevere supporto per un ritorno a casa in sicurezza. I locali aderenti, riconoscibili da un’icona rosa sulla vetrina, forniscono alle ospiti notturne informazioni su navette sicure, taxi, alcol test e il numero antiviolenza 1522.

Nella giornata di domenica 18 maggio 2025, il progetto è stato presentato all’onorevole Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere, e Ilaria Cavo, vice presidente della Commissione parlamentare Attività produttive della Camera. L’obiettivo è quello di sostenere il progetto a livello nazionale, presentandolo come una vera a propria buona pratica da replicare in altre città italiane.

SILB-FIPE auspica che il progetto possa essere adottato su tutto il territorio italiano, fungendo da modello di riferimento per tutti i locali da ballo e da esempio innovativo nella tutela della sicurezza. Come ribadito dal presidente SILB-GENOVA Mattia Nicotera, infatti, i locali da ballo non sono solo luoghi di svago, bensì presidi sociali che, con tale progetto, dimostrano di assumere una responsabilità attiva nella tutela delle proprie clienti.

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