Il Comune di Otranto ha emanato l’Ordinanza n. 10 del 16 luglio 2025, introducendo una nuova disciplina in materia di emissioni sonore e limiti orari per gli intrattenimenti musicali nei pubblici esercizi. Il provvedimento rappresenta uno sviluppo diretto del Protocollo siglato in Prefettura di Lecce, che mira a contrastare la cosiddetta “mala movida” attraverso un approccio condiviso tra istituzioni, forze dell’ordine e operatori del settore.
L’ordinanza stabilisce criteri chiari per distinguere la semplice musica di sottofondo dagli eventi di intrattenimento, imponendo precisi limiti orari, vincoli acustici e condizioni tecniche per svolgere attività musicali, in particolare negli spazi esterni. La diffusione di musica è consentita fino all’1.00 solo in presenza di impianti dotati di limitatori acustici certificati da tecnici qualificati.
Il SILB-FIPE esprime pieno apprezzamento per l’iniziativa, ritenendola un esempio virtuoso di come si possa coniugare la tutela della quiete pubblica con la valorizzazione di un comparto economico centrale per il turismo e la cultura locale.
L’ordinanza, infatti, è frutto di un lavoro coordinato e partecipato, reso possibile grazie al Protocollo sottoscritto in Prefettura di Lecce che ha fornito una cornice chiara e condivisa per garantire regole certe a tutti gli operatori. Provvedimenti simili dovrebbero essere replicati a livello nazionale, dal momento che promuovono la legalità, contrastano l’abusivismo e tutelano le imprese che operano nel rispetto delle normative.
Il SILB-FIPE auspica che il modello adottato a Otranto possa diventare un punto di riferimento per le amministrazioni locali che intendono non solo tutelare il diritto al riposo e alla sicurezza dei cittadini, ma anche garantire una concorrenza leale tra gli operatori del settore e contrastare con decisione i fenomeni legati alla malamovida.